Il suono dell’acqua e la storia del ferro

Paseggiata insolita lungo uno dei fiumi della città di Lecco.
ACQUA E FERRO, solo due elementi. Una passeggiata in discesa, circa 3 ore, o di più se ascoltiamo il racconto del fiume. Spostandoci di qua e di là più volte sui numerosi ponticelli. Dalle grotte di Laorca, punto panoramico sulla valle del Gerenzone, fino alla foce, nel lago di Lecco. “Lavoradur intanta che ‘l camina” il fiume Gerenzone custodisce piccoli e grandi segni della storia della metallurgia lecchese. Oggi è un fiume sempre ricco di acqua e attraversa la città, passa in mezzo alle case e alle fabbriche rimaste sul suo percorso. Cosa ha fatto la fortuna di questo corso d’acqua? come ha vissuto e cosa racconta questo fiume? Come sta oggi, cosa può ancora regalare alla città se torna al centro della “geografia urbana”? Due amiche che abitano nei dintorni del fiume vi accompagnano a scoprire gli angoli più interessanti, gli edifici e le persone che vivono ancora lungo il suo corso. E anche i progetti di chi lo vuole riportare al centro della vita dei quartieri che attraversa.
Potete venire in due o in gruppo più numeroso, anche 10-12 persone.
Basteranno le scarpe da ginnastica. Richiede mezza giornata, mattina o pomeriggio, ogni stagione è buona, magari non quando l’estate è troppo arroventata. Un luogo anonimo può diventare davvero speciale, insieme a chi lo conosce e lo vive !! E’ un modo alternativo di conoscere la città di Lecco, che – capirete – non offre solo il lungolago o il percorso manzoniano: fidatevi !!

lecco

Paseggiata insolita lungo uno dei fiumi della città di Lecco.
ACQUA E FERRO, solo due elementi. Una passeggiata in discesa, circa 3 ore, o di più se ascoltiamo il racconto del fiume. Spostandoci di qua e di là più volte sui numerosi ponticelli. Dalle grotte di Laorca, punto panoramico sulla valle del Gerenzone, fino alla foce, nel lago di Lecco. “Lavoradur intanta che ‘l camina” il fiume Gerenzone custodisce piccoli e grandi segni della storia della metallurgia lecchese. Oggi è un fiume sempre ricco di acqua e attraversa la città, passa in mezzo alle case e alle fabbriche rimaste sul suo percorso. Cosa ha fatto la fortuna di questo corso d’acqua? come ha vissuto e cosa racconta questo fiume? Come sta oggi, cosa può ancora regalare alla città se torna al centro della “geografia urbana”? Due amiche che abitano nei dintorni del fiume vi accompagnano a scoprire gli angoli più interessanti, gli edifici e le persone che vivono ancora lungo il suo corso. E anche i progetti di chi lo vuole riportare al centro della vita dei quartieri che attraversa.
Potete venire in due o in gruppo più numeroso, anche 10-12 persone.
Basteranno le scarpe da ginnastica. Richiede mezza giornata, mattina o pomeriggio, ogni stagione è buona, magari non quando l’estate è troppo arroventata. Un luogo anonimo può diventare davvero speciale, insieme a chi lo conosce e lo vive !! E’ un modo alternativo di conoscere la città di Lecco, che – capirete – non offre solo il lungolago o il percorso manzoniano: fidatevi !!
Silvia Negri

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