Passeggiata Mare e boschi del Conero

Essendo un buon conoscitore dei sentieri del Conero, mi piacerebbe condividere questa cosa con persone a cui piace fare passeggiate in montagna e che sono curiose di conoscere questo piccolo angolo di paradiso che è il Conero. Quindi mi offro di accompagnare persone interessate a questo. Assolutamente gratuito e senza altro scopo della condivisione di interesse.

Il suono dell’acqua e la storia del ferro

Paseggiata insolita lungo uno dei fiumi della città di Lecco.
ACQUA E FERRO, solo due elementi. Una passeggiata in discesa, circa 3 ore, o di più se ascoltiamo il racconto del fiume. Spostandoci di qua e di là più volte sui numerosi ponticelli. Dalle grotte di Laorca, punto panoramico sulla valle del Gerenzone, fino alla foce, nel lago di Lecco. “Lavoradur intanta che ‘l camina” il fiume Gerenzone custodisce piccoli e grandi segni della storia della metallurgia lecchese. Oggi è un fiume sempre ricco di acqua e attraversa la città, passa in mezzo alle case e alle fabbriche rimaste sul suo percorso. Cosa ha fatto la fortuna di questo corso d’acqua? come ha vissuto e cosa racconta questo fiume? Come sta oggi, cosa può ancora regalare alla città se torna al centro della “geografia urbana”? Due amiche che abitano nei dintorni del fiume vi accompagnano a scoprire gli angoli più interessanti, gli edifici e le persone che vivono ancora lungo il suo corso. E anche i progetti di chi lo vuole riportare al centro della vita dei quartieri che attraversa.
Potete venire in due o in gruppo più numeroso, anche 10-12 persone.
Basteranno le scarpe da ginnastica. Richiede mezza giornata, mattina o pomeriggio, ogni stagione è buona, magari non quando l’estate è troppo arroventata. Un luogo anonimo può diventare davvero speciale, insieme a chi lo conosce e lo vive !! E’ un modo alternativo di conoscere la città di Lecco, che – capirete – non offre solo il lungolago o il percorso manzoniano: fidatevi !!

Vacanza con Piadina!

L’idea è quella di macinare il grano nel nostro piccolo mulino a pietra e dalla farina ricavata imparare a fare la piadina. Impareremo, a impastare a tirarla poi la cuoceremo su teglia di terracotta fatta a mano di Montetiffi. La farciremo con abbinamenti classici, dolci, nuovi. Da metà luglio a inizi di agosto e da fine agosto in poi. Possono partecipare 3/4 persone. Lo faremo a casa nostra, ed è rivolto a persone che vogliono portare a casa un piatto tipico romagnolo portandosi un po’di Romagna con loro, per questo è speciale perché la nostra conoscenza viene condivisa e passata ad altri!

TravelAndTasteAndTreeAHA!

Attraversate l’Arno, o voi che venite ad ammirare il David e il Cupolone! Nella strada che porta dai magici giardini di Boboli all’orto segreto dei Nidiaci, dove una targa ricorda Vittorio Gassman che qui faceva bottega, una ex-falegnameria è ora spazio indipendente dedicato ad appassionati di viaggio, impresa sociale al femminile che promuove incontri, lab e libri. La Wi-Fi è lenta e anche la rete 3G fa le bizze così si può fare una sosta e prendere ispirazione per un giro al mare o in montagna, se inizia a fare caldo. Una volta al mese, presto di venerdì, ci sono anche le colazioni-lezioni per la comunità dei creativi e tutti sono benvenuti perché tutti sono creativi. Soprattutto i viaggiatori lenti :)

Marchecraft

Marchecraft nasce da più di duemila chilometri fatti all’interno della Regione Marche, per conoscere i custodi di quei mestieri che stanno scomparendo, ma che portano un valore immenso che passa dalla tradizione all’innovazione: gli artigiani.

Al turista offriamo la possibilità di conoscere e scoprire le nostre eccellenze entrando in contatto con la comunità locale, i rituali e la propria tradizione.
Conoscere l’artigiano e i suoi prodotti vuol dire conoscere il suo lavoro; per il turista significa poter viaggiare e allo stesso tempo partecipare alla creazione di un tesoro fatto a mano e da condividere insieme a lui.

Alla ricerca del “sempre nel mai”

Sentite il desiderio di allontanarvi dalla solita routine e ritagliarvi una giornata da vivere in armonia con voi stessi e i vostri cari?! Se si, non esitate ancora davanti al pc, preparate le valige e partite alla ricerca di qualche istante di bellezza infinita, dove si possa perdere la cognizione del tempo ammirando paesaggi naturali incantevoli.
La mia proposta è un viaggio nel cuore verde d’Abruzzo per scoprire ed ammirare viste mozzafiato, ascoltare suoni che solo la natura può regalarci, raccogliere con mano i doni della terra per poi assaporare antichi sapori e tradizioni che ci accompagnano da millenni.
Non è necessaria un’attrezzatura particolare ma solo abiti comodi e tanta voglia di scoprire nuovi luoghi in compagnia.
Avete mai sentito parlare della riserva naturale dei calanchi di Atri oasi del WWF e dei colli di Selva?
I Calanchi, noti anche come “bolge dantesche” da Dante Alighieri, per via del loro aspetto altamente suggestivo, sono formazioni geologiche originate dall’erosione del terreno argilloso provocato dalle passate deforestazioni e favorite dai continui dissecamenti e dilavamenti, che rendono visibili numerosi fossili marini.

Un volo in amaca

Una seduta per una/due persone di 50 min di Yoga in amaca: un’esperienza da svolgere presso lo studio yoga in paese per appuntamento, per superare i limiti della gravità sperimentando il comportamento del nostro corpo e le nostre emozioni nell’inconsueta dimensione aerea. Strutture di morbida stoffa tecnica appese al soffitto con ganci e corde di sicurezza, diventano trapezi avvolgenti che permettono di esplorare l’aria letteralmente “sospesi nel nulla”!

Passeggiata empatica della bellezza

Prendersi una pausa dal tran tran quotidiano, mettersi in ascolto di sé, sentirsi accolti da chi vi accompagnerà nella bellezza di un parco immenso a poca distanza dal centro storico di Trento. I turisti non ne conoscono l’esistenza, ma Gocciadoro è lì, dagli anni Venti del secolo scorso, dove le vigne davano un’uva talmente dolce da essere chiamata “Gora d’or”.

Una cena bio-km0-solidale di condivisione di buone pratiche ambientali

Alle famiglie del Gruppo di Acquisto Solidale “L’Ortazzo” piace conoscere nuove esperienze e persone che portano idee, vissuti, saperi. Venite a trovarci in Valsugana ed organizzeremo una cena in condivisione, facendovi assaggiare tante buone cose cucinate con i prodotti del nostro GAS, cibi biologici, km0, naturali, solidali, in cambio ci raccontate da dove venite e quali sono le vostre buone pratiche in campo ecologico. Non importa che siate un singolo, una coppia, una famiglia con bambini, persone giovani o anziane: nel nostro GAS pratichiamo quotidianamente il conoscersi e collaborare tra persone eterogenee. E se ci vorrete portare qualcosa di vostro – autoprodotto, una ricetta della vostra terra, un libro – sarà ancora più bello!
Sarà possibile anche pernottare a casa di una famiglia del GAS, sul lago di Caldonazzo o nell’Altopiano della Vigolana, per poter abbinare fantastiche escursioni o uscite in bici in un territorio ricco di natura, storia e bellezza!

Alla scoperta del Grande Fiume in compagnia di Sandokan

Se avete voglia di trascorrere una giornata davvero speciale sulla riva sinistra del fiume Po nei mesi di maggio e giugno è giunto il momento di partire per Ficarolo, dove Stefano, detto Sandokan, vi farà assaporare, attraverso una piccola imbarcazione, le meraviglie del territorio e del nostro Grande Fiume a stretto contatto con la natura .

Viaggio al Centro della Terra!

Giornata speleo alla scoperta del mondo sotterraneo per 2 persone. All’interno dell’Altopiano del Faedo Casaron a Monte di Malo c’è un complesso di gallerie naturali di oltre 40 Km. Il Buso della Rana dal quale sgorga il torrente Rana è una delle grotte più estese e affascinanti d’Italia. All’interno, oltre a spettacolari giochi d’acqua è possibile trovare fossili e antichi coralli, stalattiti e concrezioni calcaree rendono l’ambiente ancor più magico.

A Parma un filo ci unisce

Abito a una decina di km dal centro di Parma, città che, pur non essendo inserita nei circuiti turistici tradizionali o forse proprio per questo, risulta interessante e piacevole da visitare. Vorrei accogliere a casa mia una o due persone, da una a tre notti, in data da concordare. Una camera matrimoniale con bagno esclusivo e l’utilizzo delle altre parti dell’appartamento saranno a loro disposizione.