Alla ricerca del “sempre nel mai”

Sentite il desiderio di allontanarvi dalla solita routine e ritagliarvi una giornata da vivere in armonia con voi stessi e i vostri cari?! Se si, non esitate ancora davanti al pc, preparate le valige e partite alla ricerca di qualche istante di bellezza infinita, dove si possa perdere la cognizione del tempo ammirando paesaggi naturali incantevoli.
La mia proposta è un viaggio nel cuore verde d’Abruzzo per scoprire ed ammirare viste mozzafiato, ascoltare suoni che solo la natura può regalarci, raccogliere con mano i doni della terra per poi assaporare antichi sapori e tradizioni che ci accompagnano da millenni.
Non è necessaria un’attrezzatura particolare ma solo abiti comodi e tanta voglia di scoprire nuovi luoghi in compagnia.
Avete mai sentito parlare della riserva naturale dei calanchi di Atri oasi del WWF e dei colli di Selva?
I Calanchi, noti anche come “bolge dantesche” da Dante Alighieri, per via del loro aspetto altamente suggestivo, sono formazioni geologiche originate dall’erosione del terreno argilloso provocato dalle passate deforestazioni e favorite dai continui dissecamenti e dilavamenti, che rendono visibili numerosi fossili marini.

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“ … é solo facendo un viaggio che si capirà perchè lo si doveva fare; e se qualche volta è difficile partire perchè le abitudini, il dovere, gli impegni, la mancanza di tempo, il dubbio, le aspettative delle altre persone sembrano ostacoli insormontabili non dimentichiamo che c’è solo una cosa peggiore del viaggiare ed è il non viaggiare affatto… ”

Sentite il desiderio di allontanarvi dalla solita routine e ritagliarvi una giornata da vivere in armonia con voi stessi e i vostri cari?! Se si, non esitate ancora davanti al pc, preparate le valige e partite alla ricerca di qualche istante di bellezza infinita, dove si possa perdere la cognizione del tempo ammirando paesaggi naturali incantevoli.
La mia proposta è un viaggio nel cuore verde d’Abruzzo per scoprire ed ammirare viste mozzafiato, ascoltare suoni che solo la natura può regalarci, raccogliere con mano i doni della terra per poi assaporare antichi sapori e tradizioni che ci accompagnano da millenni.
Non è necessaria un’attrezzatura particolare ma solo abiti comodi e tanta voglia di scoprire nuovi luoghi in compagnia.
Avete mai sentito parlare della riserva naturale dei calanchi di Atri oasi del WWF e dei colli di Selva?
I Calanchi, noti anche come “bolge dantesche” da Dante Alighieri, per via del loro aspetto altamente suggestivo, sono formazioni geologiche originate dall’erosione del terreno argilloso provocato dalle passate deforestazioni e favorite dai continui dissecamenti e dilavamenti, che rendono visibili numerosi fossili marini.
Subito vi troverete di fronte una tavolozza di colori che catturerà gli sguardi di ognuno; rupi calanchine, fossi, laghetti, boschi, campi coltivati e non, che si alternano continuamente.
Ma non è finita qui perchè osservando e udendo meglio si potranno scorgere flora e fauna, di cui questo luogo è molto ricco.
Tra le specie vegetali : il carciofo selvatico, la ginestra odorosa e la liquirizia; mentre tra gli animali che  potrete ammirare vi sono: poiana, sparviero, barbagianni, cinghiale, tasso, donnola, lepre…
Lungo il percorso troveremo anche la Pietra di San Paolo, un misterioso monolita che emerge a circa 1 metro da terra e che raccoglie in sè una serie di leggende che avremo il piacere di raccontare.
Arrivati a conclusione del giro dei Calanchi, a pochi km da li c’è la mia casa che si erige su un colle di Selva.
Le nonne, Vincenza e Anna, saranno pronte a farvi assaggiare qualche piatto tipico della tradizione usando prodotti bio e a km 0, raccolti nell’orto e dalle piante da frutto che circondano la casa, da cui voi stessi potrete avere il piacere di accedere con un bel cestino da riempire con ciò che più stimola i vostri sensi. Tutti potranno dare il loro contributo per allestire una tavola piena di colori e fantasia. Tra una chiacchiera e l’altra, sotto il filare di ulivi secolari, avremo modo di conoscerci meglio ed esprimere le nostre sensazioni ed emozioni, lasciandoci cullare da tutto ciò che ci circonda.
Al termine del pranzo per chi ama meditare, fare yoga o semplicemente rilassarsi saranno a disposizione amache e un grande prato dove distendersi a prendere qualche raggio di sole, ascoltando qualche canto di upupa e usignolo. Per gli amanti della cucina vi aspettano tanti ingredienti naturali, inclusi farina e olio extravergine di nostra produzione: potremo realizzare insieme la pasta fresca, il pane, la pizza e tanti dolci grazie ai consigli delle nonne che sono esperte in materia. Sarà il vostro buon suovenir da riportare a casa che stimolerà le vostre papille gustative al primo boccone 😀
E per i più piccini? Non vi preoccupate! Ci sarà la maestra Ida pronta a condividere con loro qualche attività all’aria aperta.
E infine papà Viriol vi delizierà con la spiegazione degli astri sotto l’immenso cielo stellato e qualche fortunato potrà ammirare anche una stella cadente che attraverserà il cielo, specialmente ad agosto, pronta ad esaudire i sogni di ognuno. Chi vuole potrà pernottare in tenda cullato da tanta maestosità.

“ Guarda gli alberi, guarda gli uccelli, guarda le nuvole, le stelle..e se hai occhi potrai vedere che l’esistenza intera è ricolma di gioia. Ogni cosa è felicità pura e tu sei parte di esso… ”

Talia

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Autore: Adotta1Turista

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